Durante il 2023, perdurando la sospensione dei progetti di risanamento da parte della
Bielorussia, non siamo stati con le mani in mano, abbiamo puntato l’attenzione sui bisogni
di altri Paesi e siamo riusciti a concretizzare (in pochissimo tempo) il primo progetto di
ospitalità di tipo sociale per dei minori moldavi.
Per una migliore conoscenza pubblichiamo di seguito la relazione della Presidente di Pace
e Giustizia e la relazione della Dirigente Capo del Servizio Istruzione di Hîncești che ha
accompagnato i bambini in Italia e li ha seguiti durante il loro soggiorno.
Siccome é difficile aiutare chi non vuole farsi aiutare, e contempo sarebbe doloroso non
utilizzare l’esperienza acquisita in tanti anni, ci siamo rivolti a chi forse ci aspettava.
“Esperienza estiva in Italia per bambini della Repubblica di Moldova”
30 luglio – 18 agosto 2023 30 luglio – 18 agosto 2023
Ostello della Gioventù Madonna della Neve – Castelfondo (Trento)
L’Associazione Pace e Giustizia OdV ininterrottamente da 1995 al 2019 ha promosso l’ospitalità
temporanea di bambini bielorussi provenienti dalle aree contaminate della zona dalle radiazioni a seguito
delle scoppio della centrale nucleare di Chernobyl, mediamente 30 bambini per anno, grazie alla generosa
disponibilità di famiglie della Valle di Non e di Sole. I progetti di accoglienza sono stati sospesi a causa
del COVID e successivamente chiusi a causa della guerra in Ucraina e della situazione politica che non ha
permesso di ottenere le autorizzazioni necessarie
Tutto questo non ha inficiato la “mission” della nostra Associazione, in particolare l’obiettivo di aiutare
bambini e famiglie in difficoltà a causa della situazione economica e sociale, con particolare riferimento a
quelli delle zone dell’area ex URSS. Partendo dalla lunghissima esperienza di ospitalità nei confronti di
bambini, ha preso corpo quest’anno la proposta di ospitare in una struttura un gruppo di bambini/ragazzi
moldavi.
La Repubblica di Moldova, finora conosciuta tramite le numerose migranti presenti anche da noi, è un
paese che vive un difficile periodo di transizione dal recente passato di appartenenza al blocco sovietico
ad un presente che guarda con fiducia verso l’Europa. Recentemente ha riconosciuto come ufficiale la
lingua rumena. Ha gravi problemi economici, appesantiti dal conflitto in atto nella vicina Ucraina.
La popolazione negli ultimi 20 anni è diminuita in modo allarmante, passando da 4,3 a 2,6 milioni di
abitanti, a causa della emigrazione per necessità di sopravvivenza. La povertà è la causa principale
dell’esodo, il 50% delle famiglie rurali dipende dalle rimesse dall’estero. Di contro sono tantissimi i profughi
ucraini che hanno trovato temporaneo rifugio in Moldova.
Nel 2017 la nostra Associazione ha donato una ambulanza all’ospedale della cittadina di Hincesti, a 30 km
dalla capitale Chisinau. Partendo da questo contatto sono stati avviati incontri con autorità locali e con i
dirigenti di scuole dell’obbligo locali per definire un progetto di accoglienza temporanea nel mese di agosto
di 25 bambini/ragazzi di età da 8 a 15 anni, con preferenza a provenienti da famiglie con maggiore
disagio economico o sociale, o meritevoli per profitto scolastico.
L’azione mira a promuovere uno scambio reciproco per favorire la crescita culturale e d’altra parte a dare
un sollievo alle famiglie moldave nel periodo delle vacanze scolastiche estive.
La proposta è stata accolta con entusiasmo dalle autorità politiche locali, che direttamente si sono
costituite partner e referente dell’iniziativa per la parte moldava.
Il gruppo è stato accompagnato dalla Dirigente del Servizio di Istruzione della provincia di Hincesti,
responsabile del progetto per la parte moldava e da altri 4 insegnanti delle scuole di provenienza. Sono
stati ospitati dal 30 luglio al 18 agosto 2023 presso l’Ostello Madonna della Neve di Castelfondo, gestito in
completa autonomia con lodevole impegno da parte degli insegnanti accompagnatori e dai ragazzi stessi
coinvolti direttamente nelle attività quotidiane di preparazione dei pasti e pulizie dei locali.
Durante il soggiorno sono stati accompagnati dai volontari della nostra associazione in numerose
escursioni nella zona della Val di Non, usufruendo di trasporti pubblici locali, verso percorsi naturalistici
boschivi, passeggiate attorno a laghi, canyon, fattorie, ecc. ed anche per musei naturalistici, in particolare
al MUSE di Trento. Sono stati immersi nell’atmosfera delle feste tradizionali locali, rievocatrici di antichi
mestieri ed usanze. Hanno partecipato a cene e pranzi offerti da altre associazioni volontaristiche locali.
Importante e costruttivo è stato il coinvolgimento di alcuni ragazzi/e della zona, praticamente coetanei, che
da subito hanno trovato il giusto feeling con giochi ed attività varie, dimostrando interesse ed apertura
verso culture diverse.
L’assenza di copertura internet nella struttura ospitante ha favorito il dialogo e reciproca conoscenza tra i
ragazzi stessi, provenienti da scuole e località diverse.
La gratitudine e riconoscenza per la vacanza trascorsa è stata esplicitata con un gradevolissimo e
coinvolgente spettacolino di danze tradizionali in costumi tipici moldavi, presentato dai ragazzi ed offerto ai
volontari della nostra associazione, assieme ad un calendario rievocativo di tutte le attività svolte nelle
giornate trascorse, nonchè con una cena con pietanze tipiche moldave, preparata dagli ospiti stessi.
Il costo del progetto è stato piuttosto elevato soprattutto a causa del viaggio in aereo (da Iasi, in Romania a
confine con Moldova, fino a Bergamo e ritorno). Le spese sono state finanziate da accantonamento di
fondi degli anni precedenti, da donazioni ed attività messe in atto dalla nostra Associazione. Riteniamo che
questa esperienza sia stata positiva, auspicando per gli anni futuri un coinvolgimento di altre associazioni.
La Presidente
Paola Martini
Bambini della Repubblica di Moldova ospitati dall’Associazione “Pace e Giustizia”
L’ostello „Madonna della Neve” di Castelfondo, frazione di Borgo d’Anaunia, per
tre settimane, dal 30 luglio al 18 agosto, ha ospitato, con grande calore, 25 bambini e 5
adulti animatori del distretto di Hîncești, Repubblica di Moldova, grazie all’Associazione
„Pace e Giustizia OdV” di Revò (Comune Novella, Provincia di Trento).
Il progetto avviato dall’Associazione „Pace e Giustizia OdV”, ha avuto l’obiettivo di
accogliere temporaneamente ed aiutare i bambini e dare sollievo alle loro famiglie del
distretto di Hîncești, Repubblica di Moldova.
Ogni giornata vissuta qui, tra le vette delle Alpi e i filari dei frutteti, creava diverse
occasioni per valorizzare i luoghi meravigliosi della regione: il santuario di San Romedio,
con il sentiero in salita fino ad esso, la spettacolare passeggiata al lago Smeraldo, il
rumoroso rio Sass, il meraviglioso lago di Tovel, il maneggio dei cavalli, “Mondo Melinda”
e il regno delle mele, i sentieri intorno ai laghetti alpini e quello che porta alla grotta rifugio
dal colera ed al luogo santo della „Madonna degli Alpini” a Cavareno, i canyons, le visite
ai musei naturalistici “La casa dell’acqua” a Fondo e il Museo di scienze naturali di Trento.
Bellissimo il giorno trascorso in piscina a Ronzone. Stupendi i borghi di Val di Non:
Castelfondo, Fondo, Cavareno, Sanzeno.
I punti panoramici ammirati, le passeggiate all’aria aperta sui sentieri di montagna, il giro in
trattore lungo la Predaia, i monumenti storici visitati, la gustosa cena offerta dai Vigili del
Fuoco di Castelfondo, le tradizioni popolari esibite nelle spettacolari feste di
Cavareno e Fondo, dove ci hanno offerto stuzzicanti piatti preparati dai generosi
volontari, tutto dimostra con dettagli lussuosi la massima generosità, il calore e la grande
cura offerti dai rappresentanti dell’Associazione “Pace e Giustizia OdV”: Paola la
Presidente dell’associazione, Claudia, Lorenzo, Luigi, Nicola, Fernanda, Uberto, Nadia.
Interessanti anche le informazioni fornite dai volontari sugli IstitutiScolastici,
perchè ci hanno dato l’opportunità di scoprire come vivono i nostri coetanei in Italia.
Esponiamo le emozioni dei bambini attraverso i pensieri messi su carta da Anastasia
Deviza , una delle bambine beneficiarie: ” Innanzitutto, desideriamo esprimere i nostri
sinceri ringraziamenti per questa esperienza unica nella nostra vita, abbiamo avuto la
fortuna di viverla per tre settimane. In questo tempo non solo ci siamo goduti innumerevoli
paesaggi mozzafiato, come se fossero staccati dalle fiabe con fate ed eroi, ma abbiamo
anche avuto l’opportunità di meditare sui nostri valori. Allo stesso tempo, ho capito che il
tempo di qualità si può riassumere in una semplice passeggiata all’aria aperta, e la felicità
può essere rappresentata anche da un cono di gelato.”
Anche i genitori di bambini che hanno trascorso questa vacanza a
Castelfondo sono grati: “A nome di tutti i genitori del gruppo dei bambini, ringrazio la
direzione, i membri dell’Associazione „Pace e Giustizia OdV”, Italia, per la generosità e
l’opportunità offerta ai nostri figli di riposare e scoprire la bellezza della terra italiana.
Saremo molto grati e desideriamo davvero che il progetto avviato continui la sua attività.
Grazie mille Alina Vîrlan”.
Rimarremo con il sentimento di gratitudine e ammirazione verso queste persone
generose, piene di sentimento, che hanno portato, disinteressatamente, nell’animo di
questi bambini, la grande gioia e felicità di trascorrere una vacanza da sogno qui, nelle
splendide terre della Val di Non.
Auguriamo all’Associazione „Pace e Giustizia OdV”, così come a tutti i volontari coinvolti,
salute, prosperità e anni pieni di gratitudine da parte dei tanti sostenuti e aiutati.
Con grande gratitudine, a nome dei bambini e genitori:
la Direzione del Servizio Istruzione di Hîncești,
il Consiglio Distrettuale di Hîncești, Repubblica di Moldova
Valentina TONU
Dirigente Capo del Servizio Istruzione di Hîncești