ACCOGLIENZA SENZA CONFINI (MATERA) IN ROMANIA – Regione Bihor – Villaggio Oradea
Correva l’anno 2022 quando una famiglia che aveva fatto esperienza di accoglienza di un minore bielorusso in anni precedenti, evolvendo poi tale esperienza nell’adozione di due fratellini Ucraini, mi chiedeva di andare in soccorso di 37 minori ospiti di un orfanotrofio di Kyev e della loro Direttrice; ma non vi parlerò di questo in quanto la vicenda prese una svolta, per me, traumatica.
Nei giorni di permanenza in Romania, in attesa dell’evolversi della situazione a Kyev, mi avvalsi della collaborazione di una interprete rumena che mi affiancò per tutta la mia permanenza in quel Paese. Al momento del congedo la signora, vista la disponibilità della nostra Associazione a soccorrere i minori in difficoltà, mi chiese, se possibile, un aiuto per i bambini di una comunità sita in una zona “difficile”, le risposi che ci avrei pensato, proprio perché frastornato e confuso dal fatto che avessi “raccolto” 26 profughi tra mamme e bambini ucraini da portare in Italia.
Sono trascorsi ben due anni prima che riprendessi contatto con la Signora Feliciana, mia interprete rumena; lei, Feliciana, fu felicissima di risentirmi e con grande gioia disse che in fondo la speranza di essere ricontattata non l’aveva mai perduta.
Infatti, nel 2024 mentre le Associazioni rappresentate da me, Arena, Grazia e Lorenzo stavano avviando (o ripetendo nel caso di Lorenzo), un progetto di ospitalità rivolto a minori moldovi, mi sono ricordato di Feliciana e delle necessità che mi aveva illustrato e con lei abbiamo cercato le modalità più semplici per poter fare qualcosa di utile per questi bambini e loro famiglie, ma come? Suggerii a Feliciana di rivolgersi al centro commerciale più vicino e presentare me e la Associazione che rappresento, al fine di accordarci per poter eseguire acquisti di alimenti di prima necessità e qualcosa di piacevole per i piccoli: ora Feliciana raccoglie le necessità delle famiglie rientranti nel progetto,presenta l’elenco a me e al Centro commerciale che provvede ad inviare una “prefattura” ad Accoglienza senza Confini, con indicati i prodotti, le quantità e il costo totale che provvediamo a saldare tramite bonifico, a questo punto la spesa viene consegnata ed a nboi inviata la fattura regolare.
Oltre alla effettuazione di una regolare fornitura di generi alimentari, abbiamo acquistato zaini e materiale scolastico e provveduto all’invio di bancali di abbigliamento.
Desidero condividere con tutti voi l’attività svolta in Paesi nuovi dalla Associazione che rappresento proprio per non arrestare la voglia di aiutare chi ha bisogno.